Quel che è dentro si manifesta fuori Ed il fuori è il riflesso per guardarsi dentro.
In questo spirito è stato progettato il nostro spazio.
Lo chiamiamo spazio perché nemmeno noi sappiamo ancora come chiamarlo e non per mancanza di immaginazione ma perché qualsiasi nome già esistente sarebbe solo una parzializzazione di quello che è ormai diventato questo luogo.
Perché come ogni vero sogno, supera il suo stesso sognatore.
Ed inoltre preferiamo che sia chi lo vede che ci suggerisca il nome che sente, ogni volta diverso.
Come uno spazio vuoto che può essere riempito con la sensibilità di ciascuno.
Anche se pure spazio vuoto non rende giustizia a ciò che è divenuta la nostra sede, un edificio trasparente dove la vista spazia libera verso l'orizzonte della trasparenza.
Non abbiamo abbattuto muri, semplicemente non li abbiamo costruiti per metterci nella condizione di cercare di abitare costantemente nella limpidezza.
Nel nostro ambiente di lavoro dove la persona vuol essere al centro, non come arrivismo, ma come continua crescita, ogni cosa al suo interno ha la funzionalità dello sviluppo umano e professionale e quindi dell'azienda stessa.
Il nostro ambiente è stato sognato e realizzato non come, ma essendo esso stesso un giardino perciò non con lo scopo di abbellire ma per abitare la bellezza che è insita nella natura.
850 mq di alberi, piante d'agrumi e di vario genere sono il laboratorio dove il nostro lavoro e la nostra creatività ha luogo, poiché siamo coscienti che per generare qualità bisogna nutrirsi di bellezza.
Il nostro proposito è fondato su un principio semplice ma imprescindibile: Il rispetto.
Rispetto per le persone: ascolto, collaborazione e valorizzazione dei talenti. L'Ascolto costruisce la divisione demolisce.
Rispetto per l'ambiente: scelte sostenibili in ogni fase produttiva e per la realizzazione della stessa azienda costruita principalmente con tre materiali riciclabili: alluminio, vetro e legno. Rispettare la natura non si perde la misura.
Rispetto per il lavoro e per il luogo dove si svolge: ogni attività, dal gesto più semplice alla decisione più strategica merita la stessa attenzione e riconoscimento, poiché ogni nostra azione determina ciò che siamo. L'Umiltà è il maestro che insegna ad essere grandi senza ostentazione.
Il nostro obiettivo è creare prodotti e progetti che siano il riflesso del luogo e delle persone che le hanno generati: Bellezza, Funzionalità e Qualità.
Abbiamo usato più volte il termine bellezza consapevoli di quanto sacrificio serve per raggiungerla, giacché la bellezza non è né estetismo né lusso ma un profondo valore che richiede tanto sforzo per trasformarlo in qualità.
Ed è per questo che la nostra azienda non produce soltanto prodotti ma diventa essa stessa un banco di lavoro ove si cerca di produrre umanità.
Con produrre umanità non si intende una nuova merce da mercificare ma coltivare quotidianamente l'Integrità, che non scende a compromessi ma collabora con chi opera con il cuore.
Quindi la nostra selettività di collaborazione non è dettata da un senso di superiorità ma dalla presenza o dall'assenza di umanità.
Con l'augurio che questo spazio possa divenire un luogo di trasformazione, rimaniamo nell'attesa costruttiva di poterlo chiamare un giorno:
La Fucina Lesko
La nostra
sede
La nostra nuova sede, un progetto in cui forma e pensiero coincidono.
Ingegnerizzata da Met Lesko con la presenza dell’architetto Marco Casamonti di Archea Associati, si sviluppa su un unico livello, simbolo dell’uguaglianza e della condivisione che guidano il nostro modo di lavorare.
